Sono veramente molte le novità introdotte con il recente decreto fiscale 2017. In questo articolo ci focalizzeremo sulle novità che riguardano le aziende ed in particolare gli adempimenti che hanno una rilevanza con il sistema gestionale Smart Erp.

Prima di entrare nel merito dei singoli argomenti, dobbiamo comprendere la visione globale che il legislatore ha tracciato con questo importante pacchetto di normative.

L’elemento centrale è la trasformazione verso il digitale per tutti gli adempimenti che prevedono lo scambio di informazioni con l’amministrazione centrale e non solo.
Invio telematico dei corrispettivi, liquidazione iva e spesometro da trasmettere ogni tre mesi, la fatturazione elettronica b2b, sono alcune delle novità importanti previste dal nuovo decreto fiscale.

NUOVI ADEMPIMENTI PER TUTTI I SOGGETTI IVA

Come premessa si evidenzia che alcune delle disposizioni di seguito evidenziate prevedono degli adempimenti facoltativi ovvero che rientrano nella libera scelta del contribuente.

Tale circostanza sarà però solo temporanea in quanto l’obiettivo del legislatore è quello di condurre progressivamente tutti gli adempimenti verso la completa digitalizzazione. Si presume quindi che entro breve tempo l’adeguamento a determinati standard operativi digitalizzati sarà obbligatorio per tutte le aziende e professionisti.

INVIO TELEMATICO TRIMESTRALE ELENCO CLIENTI E FORNITORI (obbligatorio salvo opzione INVIO DATI FATTURE — vedi in seguito)

Il cosidetto Spesometro diventa trimestrale e non più annuale.

Si tratta di un nuovo adempimento con decorrenza dal 1.1.2017 e avente come riferimento i trimestri solari dell’anno e scadenza prevista alla seguenti date: 1′ e 2′ trimestre 2017: 25.07; 3′ trimestre 2017: 30.11; 4′ trimestre 2017: 28/02

Sono esclusi da questo obbligo i contribuenti in regime dei minimi, forfettari e associazioni che calcolano lIVA a forfait per opzione L.398/1991.

INVIO TELEMATICO TRIMESTRALE DATI LIQUIDAZIONI IVA (adempimento obbligatorio)

Si tratta di un nuovo adempimento con decorrenza dal 1.1.2017 e avente come riferimento i trimestri solari dell’anno e scadenza prevista alla seguenti date: 1′ trimestre 2017: 31.05; 2 trimestre 2017: 18.09; 3′ trimestre 2017 : 30.11; 4′ trimestre 2017: 28/02

Sono esclusi da questo obbligo i contribuenti in regime dei minimi, forfettari, i soggetti che effettuano solo operazioni esenti (es. medici) e in generale quei soggetti che sono esonerati dall’obbligo di presentazione della dichiarazione IVA annuale.

INVIO TELEMATICO GIORNALIERO CORRISPETTIVI (adempimento facoltativo salvo opzione INVIO DATI FATTURE — vedi in seguito)

I commercianti possono effettuare entro il 31.03.2017 una scelta della durata di cinque anni con la quale si impegnano ad inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dati relativi ai corrispettivi giornalieri.

L’invio dovrà essere effettuato direttamente dal registratore di cassa e quindi saranno necessari degli adeguamenti o la sostituzione degli apparecchi.

Il beneficio per chi opera tale scelta consiste nell’esonero dall’emissione dello scontrino e dall’esonero della registrazione contabile dei corrispettivi.

I commercianti più interessati a valutare tale opzione sono quelli che emettono un grande quantitativo di scontrini (magari di modesto importo) e che non hanno la necessità che lo stesso venga utilizzato come documento a complemento della garanzia del prodotto venduto.

Per chi effettuerà la scelta dell’invio telematico dei corrispettivi è previsto un credito d’imposta pari a 50 euro (per compensare gli oneri conseguenti all’adeguamento tecnologico degli apparecchi).

INVIO TELEMATICO GIORNALIERO CORRISPETTIVI DISTRIBUTORI AUTOMATICI (adempimento obbligatorio)

Dal 1.4.2017 i dati dei corrispettivi incassati giornalmente mediante distributori automatici devono essere trasmessi telematicamente all’Agenzia delle Entrate.

L’invio dovrà essere effettuato direttamente dal registratore di cassa e quindi saranno necessari degli adeguamenti o la sostituzione degli apparecchi.

OPZIONE INVIO DATI FATTURE EMESSE, FATTURE RICEVUTE e CORRISPETTIVI – AGEVOLAZIONI FISCALI RICONOSCIUTE (adempimento facoltativo in quanto sostitutivo di Invio Trimestrale Elenco Clienti e Fornitori)

In alternativa all’invio telematico periodico degli elenchi clienti e fornitori nonchè dei dati relativi alle liquidazioni IVA trimestrali, il contribuente può optare entro il 31.03.2017 con un vincolo di 5 anni per la trasmissione periodica di tutti i dati relativi a:

– fatture emesse (anche in formato non elettronico)

– fatture ricevute e registrate (anche in formato non elettronico)

– corrispettivi giornalieri

Questa disposizione presenta alcuni aspetti vantaggiosi tra i quali si evidenziano:

a) esonero da invii telematici periodici degli spesometri

b) possibilità che eventuali controlli vengano effettuati a distanza senza richiedere la presenza dei verificatori in azienda

c) eliminazione obbligo elenchi intrastat per acquisti di beni e prestazioni di servizi ricevute (rimangono quelli relativi alle cessioni)

d) rimborsi IVA in via prioritaria entro 3 mesi dalla presentazione della dichiarazione IVA annuale

Le opzioni possono essere esercitate accedendo alla piattaforma “Fatture e corrispettivi”, dal sito internet delle Entrate, utilizzando le proprie credenziali Fisconline o Entratel, la propria Carta Nazionale dei Servizi oppure attraverso Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale.

Ai soggetti in attivita’ nel 2017 che esercitano l’opzione sostitutiva dello spesometro trimestrale ovvero scelgono l’invio trimestrale dei dati delle fatture emesse e ricevute è attribuito una sola volta, per il relativo adeguamento tecnologico, un credito d’imposta pari a € 100. Il credito spetta ai soggetti che, nell’anno precedente a quello in cui il costo per l’adeguamento tecnologico e’ stato sostenuto, hanno realizzato un volume d’affari non superiore a € 50.000.

FATTURAZIONE ELETTRONICA

E’ importante rilevare che con l’opzione all’invio trimestrale dei dati delle fatture emesse e ricevute (in sostituzione dello spesometro trimestrale) si accede anche alla possibilità di emettere fatture elettroniche con invio gratuito tramite Sistema di Interscambio (SDI).

A differenza di altri metodi di invio delle fatture elettroniche (es. tramite PEC) il Sistema di Interscambio assolve automaticamente e gratuitamente anche agli obblighi di conservazione a norma dei documenti.

Inoltre le fatture elettroniche (emesse o ricevute) transitate tramite sistema di interscambio SDI possono essere escluse dall’invio trimestrale dei dati.

In pratica:

– al contribuente che emette fatture elettroniche a tutti i propri clienti rimarrebbe solo l’invio trimestrale dei dati relative alle fatture ricevute dai fornitori;

– al contribuente che emette fatture elettroniche a tutti i propri clienti e che riceve fatture elettroniche da tutti i propri fornitori verrebbe meno l’intero adempimento trimestrale suindicato.